Il consenso informato

Le risposte a queste domande dipendono da molti fattori che è importante discutere con il medico.

Prima di sottoporsi ad un eventuale intervento, è suo diritto essere informato in modo esauriente. Solo in questo modo potrà decidere liberamente a favore o contro una cura che il medico le consiglierà. Nel corso di un colloquio il medico le illustrerà il trattamento proposto motivando la sua scelta sulla base delle conoscenze attuali della medicina e sulla base dell’esperienza personale.

E’ importante però ricordare che il successo di un trattamento medico non può mai essere garantito. Pur operando con grande precisione non è mai possibile garantire l’assenza di complicazioni. Se possibile il medico le comunicherà la percentuale di riuscita, i vantaggi e gli svantaggi del trattamento proposto. Le complicazioni più frequenti, e il loro trattamento, le verranno spiegate nei dettagli.

A dipendenza della malattia/infortunio iniziale potrebbe risultare necessario intervenire ulteriormente. Per questo motivo sarebbe meglio se, oltre ad acconsentire all’operazione, lei accettasse nel contempo gli ulteriori interventi possibili o necessari.

Se preferisse non accettare il trattamento proposto, il medico le illustrerà quale sarà, secondo lui, il decorso futuro del suo stato di salute.

Dopo il colloquio informativo le verrà consegnato un formulario per sapere se ha ricevuto tutte le informazioni desiderate e se ha capito tutto. Se nutre ancora dei dubbi, non esiti a porre tutte le domande necessarie e a riflettere ancora un po’ sul da farsi. Il formulario, che la preghiamo di firmare, resterà nell’incarto medico. Se desidera averne una copia, lo chieda al medico.

Il Dr Fusetti cura con il Servizio di Qualità Ospedaliero una ricerca clinica sull’impatto del consenso informato nelle scelte terapeutiche del paziente. I risultati sono presentati in importanti convegni specialistici internazionali.

Siamo convinti che il successo di un trattamento riposi sulla collaborazione tra medico e paziente. L’informazione è indispensabile a questa collaborazione.